SW® Storie | Davide Fiz

Pubblicato
il 4 Marzo 2022

Vi raccontiamo un progetto entusiasmante: ‘Smart Walking’, un cammino che porterà il suo ideatore, Davide Fiz, con il suo zaino e il suo pc, sui cammini delle regioni italiane. La mattina si cammina, il pomeriggio si lavora, con il cammino a battere il tempo e con il lavoro che inizia quando, e dove, si fermano i piedi. 

Da marzo a ottobre 2022 Davide, che ha esperienza sia nei cammini che nello smart working, percorrerà 20 cammini in 20 regioni italiane, camminando di mattina e lavorando in remoto al pomeriggio. Alcuni cammini sono conosciuti, altri meno, altri completamente nuovi e sarà lui a inaugurarli. 

Circa 20 km di media al giorno, per un totale previsto di 2500 km. Durante il viaggio quotidianamente Davide racconterà l’Italia attraverso paesaggi, incontri, tradizioni, e si fermerà in ostelli, B&B, campeggi, fattorie, locande che saranno il suo ufficio e il suo alloggio per l’altra metà della giornata.

Al centro del progetto il ‘work-life balance’, il connubio tra lavoro e passioni, la riscoperta del turismo sostenibile e lento fuori dai circuiti mainstream, nei piccoli borghi e a contatto con le comunità locali, la ricerca di una vita attiva, all’aria aperta, fatta di movimento, sport, salute, alimentazione corretta. 

“Voglio mettere alla prova me stesso ma anche il sistema, il territorio e la ricettività, le tecnologie e fornire materiale utile a un dibattito esteso che coinvolge certamente la comunità dei trekker e degli appassionati di outdoor, ma anche i liberi professionisti, i direttori HR, le società di recruiting, i legislatori, le APT locali, e tutti quegli stakeholders che si stanno confrontando sul tema dello Smart Working e di come renderlo possibile, legale, regolamentato, sostenibile e – magari – vantaggioso a livello individuale e sistemico” spiega Davide. 

Seguite il viaggio di Davide e continuate a seguire South Working®, che farà una chiacchierata con lui mentre si trova in viaggio. 

Pubblicato
il 9 Dicembre 2021

Il lavoro agile non è sempre una scelta semplice o possibile: bisogna fare i conti con diverse difficoltà, ma la volontà di aver conosciuto i vantaggi e il benessere del poter lavorare da dove si desidera hanno spinto molti a cambiare vita o a cercare di farlo. 

È il caso di Fabrizio e Ivana, originari di Procida. Fabrizio, 33 anni, ha vissuto nella sua città fino ai 20 anni per poi trasferirsi, come fanno in tanti, a Roma per frequentare l’università di scienze della comunicazione, facendo enormi sacrifici, economici e affettivi.

Dopo l’università ha iniziato a lavorare in una startup, e da 2 anni è entrato in un’importante azienda italiana di servizi finanziari. Ma il suo cuore è sempre rimasto a Procida, sia durante il periodo universitario che lavorativo. Quando poteva tornava sulla sua isola, dove aveva lasciato amicizie e affetti. 

Ivana, 26 anni, ha raggiunto Fabrizio per frequentare un corso di laurea specialistica a Roma, che porta a termine con successo con una tesi di laurea da 110 e lode proprio sul South Working. Stanno insieme da 3 anni ed è in quel momento che scoppia la pandemia da Covid-19.

Fabrizio e Ivana decidono di tornare a Procida e lì rimangono, finché Ivana non trova un lavoro a Roma che richiede la presenza.  Si trasferiscono di nuovo nella Capitale, anche perché sembra che anche l’azienda di Fabrizio stia per richiamare tutti i lavoratori in presenza. 

Sembra una fine triste per questa storia, ma l’anno vissuto a Procida per Fabrizio e Ivana è stato un modo per godersi e ritrovare gli affetti, oltre che – ovviamente – il mare meraviglioso della loro isola in un modo che non pensavano più possibile. Nonostante abbia lavorato bene durante il lockdown, sia in termini di risultati che di benessere dei dipendenti, l’azienda di Fabrizio non sembra credere nel lavoro agile. L’azienda di Ivana invece sta sperimentando una modalità di lavoro ibrida. 

Come tante storie, quella di Fabrizio e Ivana è ancora in corso: noi speriamo che riescano a coronare il loro sogno di tornare stabilmente a Procida e che le loro aziende possano rendersi conto dei vantaggi del lavoro agile.  South Working® può fare molto in questo senso, dialogano con le aziende e diffondendo il più possibile la cultura del lavoro agile.